Povere Puttane

Nel 2022 Povere Puttane nasce come unica e specialissima pubblicazione singola che non avrebbe dovuto ripetersi mai più. In quanto Povere e oltremodo Puttane, però, il trio composto da Giulia Cellino (anche nota come Ritardo), Martina Sarritzu e Eliana Albertini, nel 2023 si fa di nuovo spazio nel favoloso mondo dell’autoproduzione underground, trascinando con sé Noemi Vola e partorendo il volume 3. Dove sia finito il volume 2 non lo sanno di preciso nemmeno loro, sanno solo che anche in questo nuovo agglomerato di pagine ci sono: sentimenti (repressi e non), self love, self destruction, frasi motivazionali (a vuoto), filtri instagram, screenshot di chat whatsapp e addirittura storie a fumetti. Nel 2024 sono pronte a presentare il perduto volume due, sperando sia la chiave di volta per un insperato successo prima di arrivare alla drastica decisione di aprire un profilo su OnlyFans.

Giulia Cellino -1994- ha studiato fumetto e illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Inizia ad autoprodurre i suoi progetti nel 2015, e partecipa a mostre e  festival in Italia e all’estero da allora. Disegna e scrive, prevalentemente ispirata da  esperienze di vita quotidiana. Nel 2024 è l’autrice scelta da BabaJaga Festival per  rappresentare l’Italia nel loro programma di residenze, che culminerà in una  pubblicazione a cura di kuš! comics e mostre collettive a Roma, Riga e Praga. Dal 2022 è autrice del progetto collettivo a fumetti Povere Puttane. Sue storie brevi e illustrazioni vengono pubblicate su riviste come Linus, D-la Repubblica e Domani  Editoriale. Una sua storia, Ha senso, viene pubblicata nel 2020 nel volume antologico  Sporchi e Subito, curato da Fumettibrutti ed edito da Feltrinelli Comics. Dopo un anno a  Lisbona è tornata in Italia, a Torino, dove vive attualmente e lavora nel settore editoriale. 

Martina Sarritzu è una disegnatrice nata a Cesena nel 1992. Osserva e fltra la realtà con  la precisione di una cesellatrice: le interessano il kitsch, il corpo, il desiderio,  l’adolescenza, l’imbarazzo delle prime volte, l’esagerazione e tutto il tragicomico umano.  Illustra cio che la diverte e allo stesso tempo la disturba: sudore, acne, brufoli, abiti  estrosi, immagini luminose che provengono dalla sua adolescenza e dalla vita quotidiana. Ha pubblicato, tra gli altri, con Canicola Edizioni e Strane Dizioni, su varie riviste e  pubblicazioni indipendenti, italiane e internazionali. 

Eliana Albertini è nata ad Adria nel 1992 e vive a Bologna dal 2012. Ha pubblicato Luigi  Meneghello. Apprendista italiano (Beccogiallo 2017), Malibu (Beccogiallo 2019), Cambi  di posto (Coconino Press 2020), Anche le cose hanno bisogno (Rizzoli 2022), La vita della mia ex per come la immagino io (Minimum Fax, 2022), Cosa c’è fuori (Franco Cosimo  Panini, 2024) ed è fra le autrici dell’antologia A.M.A.R.E. (Canicola Edizioni 2021).